Panoramica
Women Measuring Stars (WMS) è un progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nell’ambito del PRIN 2022 – Settore ERC PE9 (codice 20222495WS), dedicato a potenziare lo sfruttamento scientifico dei dati provenienti dai sistemi di Ottica Adattiva (Adaptive Optics, AO), una tecnologia fondamentale per gli attuali e futuri grandi telescopi.
Il progetto si basa su tre pilastri principali:
- Innovazione software, attraverso l’estensione delle capacità di Starfinder, un software originariamente sviluppato presso l’INAF per l’analisi di campi stellari densi con PSF complesse e variabili nello spazio, e mediante la creazione di una versione moderna in Python™ dotata di interfaccia grafica;
- Applicazione scientifica, tramite il test e la validazione della versione aggiornata di Starfinder su dati sia d’archivio che recentemente acquisiti dagli attuali strumenti AO, nonché su simulazioni delle strutture di nuova generazione come l’Extremely Large Telescope (ELT);
- Formazione e inclusione, favorendo la crescita di giovani ricercatori, tecnologi e studenti tramite corsi avanzati e mentoring, e promuovendo un ambiente di ricerca diversificato e inclusivo.
Grazie a questo approccio integrato, Women Measuring Stars mira a rafforzare la leadership italiana nell’astrofisica ad alta risoluzione e nell’analisi dei dati, in sinergia con il progetto PNRR STILES – Strengthening the Italian Leadership in ELT and SKA e con la collaborazione MAST&R.

Un’anteprina della nuovissima interfaccia grafica basata sull’approccio client-server del software Starfinder in Python™
Come ottenere il codice
Starfinder è un software di pubblico dominio.
Il codice, il manuale utente e ulteriori informazioni utili sono disponibili a questo link.
La versione in Python™ sviluppata nell’ambito del progetto sarà rilasciata a breve.
Unità di Ricerca
- INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, CUP: C53D23000810006
Principal Investigator: Dr. Laura Schreiber (INAF-OAS Bologna)
Membri del team: Dr. Emiliano Diolaiti (INAF-OAS Bologna), Dr.ssa Giuliana Fiorentino (INAF–OAR, Monte Porzio Catone), Dr.ssa Claudia Mignone (INAF–Sede centrale, Rome), Dr. Davide Ricci (INAF–OAPD, Padova), Dr.ssa Maria Tantalo (INAF–OAR, Monte Porzio Catone), Dr. Vittorio Braga (INAF–OAR, Monte Porzio Catone), Antonino Nunnari (PhD Student, University of Rome Tor Vergata) - University of Bologna – Department of Physics and Astronomy “Augusto Righi”, CUP: J53D23001530006
Co-Principal Investigator: Prof.ssa Carmela Lardo (Università di Bologna)
Impatto Scientifico e Tecnologico
Aggiornando ed espandendo Starfinder, Women Measuring Stars fornisce alla comunità astronomica uno strumento potente per eseguire fotometria e astrometria ad alta precisione in campi stellari densi osservati con sistemi AO.
Il progetto contribuirà inoltre a definire un quadro metodologico per l’analisi dei dati di nuova generazione, in preparazione all’era dell’ Extremely Large Telescope (ELT), consentendo di sfruttare appieno la sua eccezionale risoluzione spaziale e sensibilità.
Oltre all’astronomia, i metodi sviluppati potranno ispirare applicazioni dove si sfrutta la tecnica di riconoscimento di pattern, come nell’imaging biomedico e la visione artificiale.
Attività Formative e di Divulgazione
Il progetto promuove la formazione avanzata nell’analisi dei dati di ottica adattiva, con attività mirate per studenti universitari e di dottorato tramite l’organizzazione di corsi universitari, workshop e seminari rivolti ai giovani ricercatori con lo scopo di avvicinarli alle tecniche di imaging ad alta risoluzione e all’uso del software.
Parallelamente, è stato sviluppato un curriculum dedicato per introdurre gli studenti delle scuole secondarie all’ottica adattiva e ai software astronomici. Il percorso affronta temi chiave dell’astrofisica moderna, come l’uso della strumentazione astronomica, i principi di ottica alla base dei telescopi e la trasformazione delle osservazioni in dati, includendo attività pratiche e laboratori per esplorare dati astronomici reali con software liberi e open-source. Il curriculum è stato testato in due scuole superiori italiane nell’anno scolastico 2024/25.
Ispirazione Storica e Sociale
Il titolo del progetto rende omaggio alle “Harvard Computers”, le pioniere che oltre un secolo fa, silenziosamente mapparono il cielo e rivoluzionarono l’astronomia.
Nello stesso spirito, Women Measuring Stars promuove la visibilità delle donne nella scienza e un ambiente di ricerca collaborativo e inclusivo per le future generazioni.
Contributi Scientifici
Il team WMS diffonde attivamente i propri risultati attraverso presentazioni a conferenze e pubblicazioni peer-reviewed nel settore dell’ottica adattiva e dell’elaborazione dei dati astronomici.
Tra i primi contributi:
- L. Schreiber et al. (2023), How to handle future instrumentation’s large images with a variable and structured PSF using Starfinder2, STARS (Across the Universe) 2023, Napoli.
- L. Schreiber et al. (2024), Women Measuring Stars: a comprehensive strategy for the exploitation of adaptive optics data, SPIE Proceedings, Vol. 13097, DOI: 10.1117/12.3019771
- L. Schreiber et al. (2024), Accurate PSF Analysis; exploiting data from ELT/VLT to Rubin Telescope, passing through James Webb, LXV Congresso nazionale della Società Astronomica Italiana, 2024
- L. Schreiber et al. (2024), Woman measuring stars: a project for the exploitation of adaptive optics data, EAS 2024, European Astronomical Society Annual Meeting 2024.
- Online at https://eas.unige.ch/EAS2024/. Session S13 : Preparing for the first light of the Extremely Large Telescope, Contributed talk Remote, id. 2422
- L. Schreiber and C. Mignone (2025), Women Measuring Stars: un progetto per massimizzare l’impatto dell’ottica adattiva grazie ad innovazione ed educazione, LXVI Congresso nazionale della Società Astronomica Italiana, 2025
- C Mignone et al. (2025), Women Measuring Stars: portare le immagini astronomiche e l’ottica adattiva nella scuola secondaria, Giornale di Astronomia, Vol. 51º · N. 3, Settembre 2025
- M. Tantalo et al. (2025), Globular clusters as diagnostic to verify Adaptive Optics performance, Adaptive Optics for Extremely Large Telescopes 8, AO4ELT8
Ulteriori articoli e presentazioni a conferenze seguiranno con l’avanzare del progetto, in particolare dopo il rilascio della nuova versione di Starfinder prevista per i primi mesi del 2026, soprattutto nel contesto dell’analisi dei dati di ottica adattiva per la futura strumentazione dell’ELT.
Cosa dicono di noi
Contatti
- PI: Dr.ssa Laura Schreiber – laura.schreiber@inaf.it
- Co-PI: Prof.ssa Carmela Lardo – carmela.lardo2@unibo.it

