HERMES-SP (High Energy Rapid Modular Ensemble of Satellites – Scientific Pathfinder) è un concetto di missione basato su una costellazione di nano-satelliti in bassa orbita terrestre (LEO), che ospita nuovi rilevatori miniaturizzati per osservare l’emissione temporale transienti luminosi ad alta energia come Gamma-Ray Bursts (GRB) e le controparti elettromagnetiche delle Onde gravitazionali (GWE) – avendo quindi un ruolo chiave nell’astrofisica multi-messenger del prossimo decennio.
L’obiettivo di HERMES-SP è di progettare e implementare il primo esperimento di localizzazione Gamma-Ray Burst attraverso un’architettura spaziale distribuita, realizzata da una federazione di 3+3 CubeSat. Ogni CubeSat sarà equipaggiato con un nuovo rivelatore miniaturizzato ad alte prestazioni, per ottenere una copertura del cielo ampia e profonda, e dimostrerà la capacità di localizzare con precisione gli eventi GRB nello spazio.
11 partner provenienti da 5 paesi europei formano il consorzio HERMES-SP, sotto il coordinamento scientifico del Dr. Fabrizio Fiore. HERMES-SP ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione europea nell’ambito del Grant Agreement n. 821896 – e sfrutta le sinergie con un progetto in corso finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
INAF/OAS Bologna è fortemente coinvolta in questa missione, con i seguenti ruoli chiave:
- Responsabilità delle attività di integrazione del sistema di rivelazione (F. Fuschino)
- Coordinamento delle attività di simulazione strumentale (R. Campana)
- Collaborazione alle attività di integrazione e test dei modelli dimostrativi e di volo (F. Fuschino, R. Campana, E. Virgilli)
- Attività di simulazione termica (G. Morgante)
Maggiori informazioni a www.hermes-sp.eu