La survey WFI

27/06/2019

La survey con WFI impiegherà ~25% dei primi quattro anni di osservazioni di Athena, e sarà costituita di una componente poco profonda su un grande campo (80-90 ks di esposizione), una media (900-1000 ks) e una profonda  (1400 ks).

La survey è progettata per rivelare centinaia di AGN a z>6, e in particolare almeno 10 con luminosità X 10^43.0 < LX <10^43.5 erg/s a z=6-7, Aim(1), e almeno 10 AGN con 10^44.0 < LX <10^44.5 erg/s a z=7-8, Aim(1b). Nella figura sotto la copertura in termini di flusso limite e area coperta dalla survey WFI è comparata con survey esistenti (effettuate con XMM-Newton e Chandra) e la futura survey a tutto cielo di eROSITA.

 

 

Allo OAS stiamo (G. Lanzuisi, A. Comastri, R. Gilli) sviluppando simulazioni end-to-end per testare le performance della survey WFI per diverse configurazioni possibili degli strumenti di Athena. A questo scopo è stato usato il simulatore multi-missione SIXTE. I cataloghi di imput provengono dal modello di sintesi di popolazione di Gilli et al. 2007 e comprendono milioni di AGN fino a z=10, galassie passive e emissione estesa nell’Universo locale.

Nella figura in basso a sinistra è mostrata una immagine a falsi colori X (rosso per il soft, verde per il medio e blue per l’hard-X) di un puntamento da 1Ms con il WFI. E’ possibile rivelare circa 3000 AGN (alcuni di essi a z>6) insieme a più di 1000 galassie passive. A destra è mostrata la distribuzione di redshift e luminosità per le sorgenti rivelate in 10 campi come questo. Il test dimostra che gli obiettivi Aim1 e Aim1b possono entrambi essere soddisfatti con la configurazione corrente.