Segmento di terra del dello Euclid Consortium

27/03/2021

Nel corso dei 6 anni di missione nominali Euclid raccoglierà più di 500.000 immagini nel visibile e nel vicino infrarosso che saranno trasferite a Terra quotidianamente.

Le immagini che Euclid riprenderà dallo spazio saranno integrate con immagini raccolte nella banda del visibile da telescopi a Terra osservando le stesse regioni di cielo guardate da Euclid, così da poter ricavare i redshif fotometrici delle sorgenti sottoposte a lensing. Ogni galassia sarà osservata con 7 diversi filtri in un range che va da 460nm a 2000nm (bande g, r, j e z da terra, Y, J e H da Euclid) fino a magnitudini AB comprese tra 24,0 e 24,5. In totale Euclid riceverà in input alcuni milioni di immagini, corrispondenti ad un volume di dati di circa 30 Petabytes.

Oltre a volume di dati, una vera e propria sfida per il Science Ground Segment sarà l’analisi e il processamento di set di dati eterogenei che mischiano immagini riprese dallo spazio con immagini riprese da terra.

Euclid osserverà circa 10 miliardi di sorgenti, di cui più di 1 miliardo saranno utilizzate per il weak lensing e si stima che si potrà ottenere informazione sul redshift di circa 30 milioni di galassie. Il Science Ground Segment è decisamente la parte più sfidante di questa missione e rappresenta quasi il 50% delle risorse fornite dal consorzio. Le attività del Ground Segments sono condivise tra ESA e lo Euclid Consortium.

Il Science Ground Segment (SGS) è composto da due sezioni indipendenti: l’ESA Science Operations Centre (SOC), e lo Euclid Consortium Science Ground Segment (EC SGS). SOC sarà l’unica interfaccia con l’ESA Mission Operations Centre (MOC), e dunque con lo Euclid Operations Ground Segment (OGS). Il SOC è incaricato anche di pianificare la survey, di gestire i dati scaricati dal satellite (ad esempio realizzando un controllo preliminare della qualità dei dati, producendo report quotidiani e facendo un editing della telemetria) e di fornire al consorzio tutti i dati necessari per realizzare un ulteriore processing dei dati scientifici.

Struttura dei Science Data Centers (SDC) coordinati dallo Euclid Consortium. I SDC sono centri computazionali che hanno il compito di eseguire le pipeline di data processing e data reduction. Crediti: Euclid Consortium/ESA/SGS Team.