Telescopio storico 60cm

22/11/2018

Il telescopio da 60 cm fu inaugurato il 15 Novembre 1936 ed era uno dei più importanti d’Italia e nel mondo. Lo strumento fu ordinato nel 1931 alla ditta Zeiss di Jena. La costruzione fu possibile grazie ad una donazione della vedova Merlani per onorare la memoria del marito. Dal 1936 l’osservatorio ha sempre operato, tranne che per un breve periodo negli anni 1944-1945, durante la seconda guerra mondiale.
Il telescopio è stato costruito seguendo le più moderne tecniche di quel periodo e si è dedicato essenzialmente alla fotografia, come lo erano tutti i telescopi dell’epoca.
Negli anni intorno al 1960, fu convertito in un telescopio dedicato alla fotometria fotoelettrica. Successivamente l’ottica fu modificata in un sistema Cassegrain con lo stesso rapporto focale del telescopio da 152 cm. Dal 1996 è utilizzato per la divulgazione.

Caratteristiche

Fuoco Cassegrainfocale equivalente 1200 cm

Combinazione Ottica Cassegrain
Montatura a forcella
Specchio Principale diametro totale 64 cm
Specchio Secondario diametro totale 15 cm
Distanza fra gli specchi 168.6 cm
Fuoco Cassegrain focale equivalente 1200 cm
apertura relativa F/20
scala 17″/mm
campo utile corretto 40′
Configurazione ottica
per osservazioni visuali
apertura relativa F/10

Per sapere di più

Il 15 novembre 1936 veniva inaugurato il telescopio riflettore Zeiss, con uno specchio da 60 cm di diametro, nella nuova Stazione Astronomica di Loiano della Regia Università di Bologna. Nel 2006 in occasione dei 70 anni del telescopio fu inaugurata una mostra che ora è esposta all’interno della cupola a Loiano.

Quando si può visitare

Il Telescopio Storico Zeiss è sempre visitabile dall’esterno.

Visite guidate si svolgono in tutto il periodo dell’anno, solo su prenotazione per gruppi e per scolaresche. Mentre per famiglie e singoli vengono svolte in date prefissate soprattutto nel periodo estivo: consulta la pagina dedicata per le date programmate.