A caccia di spettri

03/10/2018

Obiettivo generale

Avvicinare gli studenti alla comprensione della luce e alla scoperta dello spettro elettromagnetico, attraverso la costruzione di un semplice spettroscopio che permetterà loro di scoprire lo spettro e di apprezzare le righe di emissione dovute agli elementi che costituiscono alcune sorgenti luminose.

Destinatari

Classi IV e V della Scuola Primaria; classi I della Scuola Secondaria di I grado.

Descrizione

Il progetto si articola in una lezione di due ore, durante le quali ogni studente potrà costruire il suo spettroscopio portatile utilizzando un CD o un DVD e osservare gli spettri di varie sorgenti luminose.

In uno spettroscopio, il fascio luminoso viene fatto passare attraverso una fenditura e colpisce un prisma o un reticolo di diffrazione, che scompone la luce nei vari colori che la compongono, formando il cosiddetto spettro. Esaminando lo spettro così ottenuto, si riescono ad identificare gli elementi che lo hanno prodotto, ossia le caratteristiche della sorgente luminosa che ha generato il fascio. Nel nostro spettroscopio, il reticolo di diffrazione è costituito da un CD (o un DVD). I dischi ottici hanno una spirale di solchi paralleli e sottilissimi dentro cui vengono registrati i dati. Sono circa 650 solchi ogni millimetro nel CD (circa 1300 solchi nel DVD) ed è questa griglia (o reticolo) di linee a sfrangiare la luce nei colori che la compongono, creando lo spettro.

Riportiamo alcuni link dai quali si può stampare il materiale utile al laboratorio:

Referenti

Maura Sandri, Luciano Nicastro, Silvia Galleti

Per prenotare compilare il modulo di richiesta

Guarda il video con le istruzioni per costruirlo